- effettuare la valutazione di tutti i rischi in azienda; la valutazione deve tener conto almeno dei seguenti aspetti:
- agibilità degli ambienti di lavoro (superficie, luminosità, bagni, spogliatoi, ecc.);
- Gestione emergenza (lampade di emergenza, uscite di emergenza, cassetta di pronto soccorso, estintori, telefoni, ecc.);
- conformità di impianti e apparecchiature;
- conformità di macchine e attrezzature (marcatura , dispositivi di protezione);
- esposizione ad agenti chimici (colle, vernici, solventi, fumi, prodotti pulizie, ecc.);
- esposizione ad agenti fisici (rumore, movimentazione manuale dei carichi, lavoro al videoterminale per più di 20 ore settimanali, radiazioni ottiche artificiali, ecc.);
- esposizione ad agenti cancerogeni ( amianto, ecc.);
- disponibilità e idoneità dei dispositivi di protezione individuale (scarpe di sicurezza, guanti, occhiali, mascherine, ecc.);
- · interferenze con ditte esterne (manutentori, impiantisti, imprese pulizie, autotrasportatori, fornitori, clienti, ecc.);
- disponibilità e idoneità di segnaletica di sicurezza (di divieto, pericolo, obbligo, salvataggio, antincendio, esplicativa, ecc.);
- presenza di atmosfere esplosive (presenza di gas o polveri combustibili).
Deve essere individuato e nominato il personale idoneo a ricoprire i ruoli chiave che aiutano il datore di lavoro nella gestione della sicurezza (le qualifiche si ottengono frequentando idonei corsi di formazione).
- Responsabile dei Prevenzione e Protezione (cd RSPP); per le aziende artigiane e industriali fino a 30 addetti il datore di lavoro può svolgere direttamente i compiti dell’RSPP;
- Addetti all’emergenza si occupano di prevenzione incendi, lotta antincendio, salvataggio e primo soccorso;
- eleggere un rappresentante dei lavoratori per la sicurezza (RLS)
- Dirigenti attuano le direttive ricevute, organizzano l’attività e vigilano su di essa
- Preposti vigilano e gestiscono uin gruppo di persone
- Delegato tramite procura speciale a uno o più compiti specificiTutte le figure della sicurezza devono essere nominate e formate
- Se dalla valutazione dei rischi risultasse necessario, nominare un medico competente, specializzato in medicina del lavoro, al fine di sottoporre i lavoratori al controllo sanitario preventivo con rilascio di idoneità totale o parziale con prescrizioni;
- Formare tutti i lavoratori sui rischi connessi all’attività lavorativa e sulle procedure di emergenza.
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GIACOMO ANGELI
Dottore in scienze ambientali
Ingegnere civile ed ambientale iunior
Albo Ingegneri di Pesaro e Urbino n. B59